La quinta disciplina
Per quanti ancora alla ricerca di un metodo concreto di gestione del proprio team, propongo la lettura di un grande classico del Change Management: " La quinta disciplina: l'arte e la pratica dell'apprendimento organizzativo " di Peter Senge (docente del MIT), Ed. Sperling and Kupfer.
Per anticiparvi alcuni contenuti, vi dico, quotando WIKIPEDIA, che il libro si concentra sul problem solving di gruppo utilizzando il pensiero sistemico come metodo per convertire le imprese in organizzazioni che apprendono (learning organizations) [qui è interessante la traslazione più recente verso l'idea di Learning Community]. Le cinque discipline rappresentano l'approccio (teoria e metodi) per sviluppare tre aree di capacità fondamentali di apprendimento da promuovere: l'aspirazione; lo sviluppo di conversazione riflessiva; la comprensione della complessità.
Le cinque discipline di apprendimento organizzativo discusse nel libro:
1) "Padronanza personale" è una disciplina per chiarire e approfondire continuamente la nostra visione personale, concentrare le nostre energie, sviluppare la pazienza e vedere la realtà oggettiva." (p. 8)
2) "Modelli mentali sono ipotesi profondamente radicate, generalizzazioni o anche le immagini di scenari che influenzano il modo in cui comprendere il mondo e come agiamo." (p. 9)
3) "Costruzione della visione condivisa è la pratica per far emergere le «immagini del futuro» condivise e favorire l'impegno genuino e di identificazione, piuttosto che la conformità." (p. 10)
4) "Team learning inizia con il dialogo, la capacità dei membri di un team di sospendere le ipotesi ed entrare nel pensiero autentico insieme." (p. 11)
5) "Pensiero sistemico - La quinta disciplina che integra gli altri 4."
E ancora: "[...] per realizzare il suo potenziale, il pensiero sistemico necessita anche delle discipline utili a creare una visione condivisa, cioè dei modelli mentali, dell'apprendimento di gruppo e della padronanza personale. Costruire una visione stimola l'impegno a lungo termine. I modelli mentali si concentrano sull'apertura necessaria a scoprire scorciatoie nel nostro modo attuale di vedere il mondo. L'apprendimento di gruppo sviluppa le capacità dei nuclei di persone di guardare all'immagine più grande al di là delle prospettive dei singoli. E la padronanza personale promuove la motivazione personale a continuare ad apprendere come le nostre azioni influiscano sul nostro mondo." (p. 14)
Chiunque si occupi di risorse umane e di organizzazione non può non conoscere questo filone di pensiero.
E, per concludere, ti rammento le 11 leggi della quinta disciplina:
1) I problemi di oggi derivano dalle "soluzioni" di ieri;
2) Più spingete avanti, più il sistema spinge indietro;
3) Prima di peggiorare, il comportamento migliora;
4) La facile via di uscita di solito riporta all'interno del problema;
5) La cura può essere peggiore della malattia;
6) Più rapido è più lento;
7) Causa ed effetto non sono strettamente connessi nel tempo e nello spazio;
8) Piccoli cambiamenti possono produrre grossi risultati...ma le aree in cui si possono verificare gli effetti migliori sono spesso quelle meno ovvie;
9) Potete avere la torta e mangiarla...ma non subito;
10) Dividere un elefante in due non dà due elefantini;
11) Non ci sono colpe da attribuire.